LA CASA DELL'ALPINO

 

La “Casa dell'alpino”, nata da un'idea dell'Ing. Gino Ghirelli che la lanciò durante una riunione del dicembre 1985, venne inaugurata il 02/07/1989 e realizzò il sogno dei veci e dei bocia di Mozzo, capeggiati dal loro capogruppo Virgilio Gamba e dal vice capogruppo Giuseppe Bonati, che, in poco meno di un anno, concretizzarono l'opera grazie alle loro tante ore di lavoro e agli amici di Gemona che misero a disposizione degli alpini mozzesi il prefabbricato usato per la nuova sede del Gruppo. Era una scuola di un paese martoriato, distrutto dal terremoto, dove si insegnavano i primi elementi del sapere, un locale dove si insegnava ancora a vivere, ad amare, a credere in un futuro migliore, a rispettare ed essere utili alla Società : divenne la casa di tutti gli Alpini di Mozzo!

Importante fù l'interessamento fattivo dell'allora ispettore Ana di zona cav. Virgilio Turani e dell'Amministrazione comunale che cedette l'area occorrente per la bisogna.

L'inaugurazione vide la presenza di molti Gruppi Alpini della bergamasca, con i loro gagliardetti e di penne nere giunte anche da Casale Monferrato e da Bormio. Erano presenti anche il colonnello Zen, comandante del battaglione “Edolo” di Merano e diversi esponenti delle varie Associazioni combattentistiche e d'arma di Mozzo.

La “ Casa dell'alpino” venne benedetta dal Parroco Don Canova, cappellano militare durante la guerra.

Il rito si concluse con la benedizione del nuovo gagliardetto del gruppo e vide come madrina la Sig.ra Maria Bona.

la nostra casa

la nostra casa

interno

interno 2

interno 3 cappello

Interno 3 cappelli storici

Interno 4